Immigrati, Alfano: ora campi profughi in Africa

Italian Interior Minister Angelino Alfano talks to the press on October 8, 2013 before a Justice and Home Affairs Council meeting at the Kirchberg Conference Center in Luxembourg. EU interior ministers are meeting amid increased calls after the Italian disaster for a coordinated response to tackle a growing influx of refugees and economic migrants. AFP PHOTO / GEORGES GOBET

"Con l’operazione Triton abbiamo finalmente ottenuto di far scendere in mare l’Europa, ora puntiamo al secondo obiettivo che e’ quello di realizzare campi profughi in Africa". Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso del programma ‘La telefonata di Belpietro’ su Canale 5. Il ministro ha ricordato che l’operazione Mare Nostrum "e’ costata 114 milioni di euro in dodici mesi, ora Triton costera’ all’Italia zero euro perche’ i tre milioni di euro mensili di budget saranno pagati dall’Unione Europea".

A proposito dei recenti scontri a Roma, fra manifestanti e forze dell’ordine, Alfano sottolinea: “Il governo sa distinguere tra manifestazione e manifestazione: per quelle che nascono da problemi occupazionali ho lanciato la proposta di costituire insieme ai sindacati e alle forze dell’ordine un tavolo permanente per fare in modo che non scappi di mano la situazione". Adesso "piuttosto che continuare a litigare" dopo gli scontri di mercoledì scorso al corteo per l’Ast di Terni, "partirei dal consenso arrivato alle mie proposte da parte dell’Associazione funzionari di polizia, così come da Maurizio Landini e da Susanna Camusso".

Altro tema affrontato, quello delle occupazioni illegali di case. Per Alfano “sono inaccettabili, siamo pronti a intervenire". "Abbiamo approvato un decreto legge – ricorda Alfano – che prevede la lotta alle occupazioni abusive di immobili. Chi ha diritto deve avere la casa, chi non ce l’ha non puo’ averla e chiunque occupi irregolarmente non puo’ avere la residenza. Non accetteremo che questa illegalità vada vanti".