Guerra aperta tra Silvio Berlusconi e Raffaele Fitto. Uno scontro che ricorda quello con Gianfranco Fini prima e con Angelino Alfano poi. Fatto sta che la casa azzurra sta bruciando. Cosa accadrà? L’europarlamentare azzurro spiega di non avere alcuna voglia di lasciare Forza Italia. Eppure sta in un partito che, a quanto pare, non gli piace più. Quanto tempo resisterà? E il Cavaliere quanta pazienza ancora dovrà avere prima di arrabbiarsi sul serio?
Intanto il web è infuocato di commenti. Su Facebook, nei vari gruppi di centrodestra, in linea di massima la base azzurra sembra male sopportare i continui distinguo di Fitto nei confronti del leader. E così c’è chi chiede a Raffaele di smetterla: “Fitto che la smetta, abbia rispetto e basta con le discussioni. Se viole rimanere in FI veda di proseguire in concordia per il bene del partito, degli elettori e del Paese”. Un appello sensato, che gli viene rivolto da chi vuole che nel partito ci sia armonia. Non guerra.
Altri commenti su Facebook sono più spietati: “Fitto, piano piano fai la fine di Fini”, “Fitto come Fini, arrogante”, “Fitto sei un arrivista di poltrone, ma vattene!”. E ancora: “un altro che non era nessuno e che ha manie di protagonismo. Silvio mandali tutti a quel paese e ritirati in santa pace”.
Controcorrente, c’è comunque anche chi non ha problemi a criticare Silvio: “non che mi sia simpatico Fitto, ma non se ne può più delle caxxate di Berlusconi”.
Insomma, la base è divisa, ma a prevalere è l’astio nei confronti dell’europarlamentare pugliese che viene visto come colui che all’interno di Forza Italia sta creando divisioni e scontri continui. Come finirà? Fitto vincerà la propria battaglia o verrà alla fine scaricato da tutti? Avrà il coraggio, eventualmente, di lasciare Forza Italia e caso mai fondare un nuovo movimento? E Silvio? Quanti Fini e Alfano e Fitto dovrà trovare ancora sulla propria strada? Le risposte a questi interrogativi, ne siamo convinti, non tarderanno ad arrivare.
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