Luigi Di Maio, al termine del colloquio con il Capo dello Stato Sergio Mattarella in vista della formazione di un Esecutivo con la Lega, parlando al Quirinale ha detto: “Sono molto orgoglioso delle interlocuzioni che ci sono state fin ad ora, siamo soddisfatti del clima che si respira ma soprattutto dei punti che si stanno portando a casa: sul reddito di cittadinanza, sulla Legge Fornero, sul taglio degli sprechi, sui grandi temi che riguardano i beni comuni, sulla lotta alla corruzione, sul carcere per chi evade il fisco”.
“E’ molto importante portare a casa temi per i cittadini italiani e c’e’ un’intenzione comune da entrambe le parti”, ha sottolineato il capo del Movimento 5 Stelle, il quale ha anche ribadito che il contratto di governo sul modello tedesco, che “mette dentro i punti programmatici delle due forze, M5S e Lega”, sarà sottoposto “ai nostri iscritti con un voto on line che sarà chiamato a decidere se far partire questo governo oppure no”.
Al presidente Mattarella i 5 stelle hanno chiesto piu’ tempo, perche’ “dobbiamo chiudere un contratto di governo, mica e’ un contratto di locazione”.
Dunque ancora nessun nome, nessuna rosa di nomi al presidente della Repubblica? “Ma che vi aspettavate? E’ la prima consultazione che facciamo dopo” che e’ partito il tavolo M5s-Lega, ha risposto Di Maio ai cronisti entrando alla Camera. Comunque rispetto all’andamento delle trattative di governo “sono ottimista”, ha fatto sapere.
Intanto Matteo Salvini pochi minuti fa ha lasciato Montecitorio con il capogruppo del Senato della Lega, Gianmarco Centinaio. E’ iniziato poco fa l’incontro con Mattarella. “Non parlo per rispetto del Capo dello Stato”, ha detto Salvini ai cronisti prima di salire su un taxi.