Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico, sottolinea: “Dobbiamo fare di tutto affinché i giovani italiani rimangano nel nostro Paese con prospettive di lavoro qualificato”. Per il ministro i nostri giovani possono anche fare esperienze oltre confine, “ma non perché qui in Italia non hanno un’alternativa qui”; vadano pure all’estero, insomma, “ma per imparare e approfondire”.Il membro del governo parla di “un circuito di giovani che dall’Italia vanno in altri paesi e che da altri paesi vengono qui”.
Zanonato ribadisce: “Non vedo male il fatto che i giovani italiani vadano all’estero, ma mi dispiace se lo fanno perché non c’è alternativa in Italia. Il problema è avere una prospettiva per i nostri giovani, se poi vanno all’estero non è un fatto negativo". Un po’ lo stesso discorso fatto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alcune settimane fa.
L’interrogativo è d’obbligo: cosa intende fare l’Italia per fare in modo che i nostri giovani possano costruirsi un futuro nel proprio Paese senza andare a cercare nuove opportunità oltre confine? Auguriamoci che la riposta possa arrivare presto e che dalle intenzioni si passi ai fatti il prima possibile.
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