Con un po’ di fortuna la nostra città ha “sbancato” in TV e sulla stampa per la vicenda delle slot machines e più in generale suscitando indirettamente un vasto dibattito sulla liceità o meno del controllo delle macchinette mangiasoldi. Tutte le TV nazionali ne hanno parlato, con approfondimenti ed interviste, dalle Iene ad Agorà, e nel complesso credo sia stata una bella pubblicità per la nostra città, viste le riprese del lungolago e in generale aver diffuso l’immagine di una comunità consapevole dei problemi legati al gioco d’azzardo.
Ma adesso bisogna proseguire in quella che considero una doverosa battaglia di civiltà: penso che l’intero Consiglio Comunale – ho apprezzato anche significative adesioni da parte dell’opposizione – converrà sulla necessità di riproporre un regolamento cautelativo e che prenderà spunto proprio dai dibattiti di questi giorni per riproporre adeguati limiti all’uso delle macchinette mangiasoldi.
Un grazie anche a chi – come i parroci locali – hanno preso pubblicamente posizione su questa emergenza, sottolineando che il riprodurlo qui non vuole assolutamente strumentalizzarlo dal punto di vista politico perchè questa problematica del gioco supera ed è trasversale ad ogni posizione politica o partitica.
*sindaco di Verbania
Discussione su questo articolo