Ubriachi e armati fino ai denti durante le serate in un locale notturno dietro al cimitero di Genova. Le indagini dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Portoria sulla gambizzazione dell’ex campione di pugilato Fabio Marinoni, di 44 anni, hanno portato a scoprire uno scenario degno del "far west" nel pub che confina con le mura di Staglieno. Avventori armati che fanno a gara tra di loro su chi ha la "pistola piu’ potente" e che "sparano all’impazzata" in mezzo alla strada ad altezza uomo per sfogare i fumi dell’alcol. Tra questi c’e’ Salvatore Lacroce, di 47 anni, di Catanzaro, gia’ noto alle forze dell’ordine il quale – come si vede in un video – esce dal locale e spara all’impazzata. Ricercato da alcuni mesi e rifugiatosi nei boschi della provincia di Genova, e’ stato arrestato ieri mattina con l’accusa di porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico.
In questo contesto e’ ‘maturato’ il ferimento di Marinoni, ex pugile professionista e considerato dai carabinieri "una testa calda". Nei video si vede l’ex boxeur discutere animatamente con un gruppo di persone tra cui R.D, detto il "nano", di 39 anni, che poco dopo lo colpi’ alle gambe per futili motivi. L’aggressore e’ stato indagato dai carabinieri e dalla Procura per tentato omicidio, il gip non ha invece riscontrato che ci fossero elementi tali da dover disporre nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare. L’indagine e’ stata coordinata dal pm Stefano Puppo. Marinoni fini’ al Galliera con una brutta ferita alla gamba. Furono i barellieri a chiamare i carabinieri. L’ex pugile non ha mai collaborato alle indagini fornendo elementi sempre nuovi e diversi. Gia’ in passato aveva seminato il panico a Genova, piu’ precisamente nella centrale via XX settembre, quando a bordo di una Porsche e completamente ubriaco aveva falciato e ferito gravemente un pedone.
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