Si sono conclusi da poche ore i conteggi dei voti per le elezioni europee e il presidente del MAIE – On. Ricardo Merlo – ha rilasciato una nota in cui si esprime positivamente in merito al risultato europeo e italiano ottenuto dal MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL’ESTERO.
“Il MAIE ha raccolto una sfida impegnativa, presentandosi a queste elezioni con candidati e una lista propria, che all’estero si è posizionata tra i principali partiti. Ma il primo vero successo ottenuto grazie alla partecipazione a queste elezioni è il raggiungimento di una grande visibilità a livello nazionale ed europeo. Il nostro movimento ha ottenuto numerosi passaggi tv e radio; siamo stati ospitati in trasmissioni di approfondimento politico, nei TG dei principali network nazionali (RAI, Mediaset e Sky) e anche in programmi di punta come Porta a Porta di Bruno Vespa, dove abbiamo ricevuto l’invito a ritornare nelle prossime settimane. Pesa dirlo, visto che il MAIE è presente dal 2008 in Parlamento, ma è stata la migliore vetrina mediatica nazionale mai ottenuta”.
Gian Luigi Ferretti (Coord. MAIE EU) ha aggiunto: "In Italia, la lista nel suo complesso è arrivata a ottenere dal nulla oltre 50 mila voti; e nella circoscrizione estero – in Europa – è arrivata, tra l’altro testa a testa col partito del Ministro Angelino Alfano (NCD) che si è presentato in alleanza con l’UDC di Casini".
“All’estero abbiamo battuto Fratelli d’Italia, Scelta europea (lista composta da Scelta Civica – Centro Democratico – Fare per fermare il declino), Italia dei Valori, Lega Nord e SVP. Adesso – ha detto ancora Merlo – si aprono, quindi, per il nostro movimento concrete possibilità di costruire alleanze politiche in vista della partecipazione anche alle future elezioni politiche per l’elezione di deputati e senatori nella circoscrizione Europa".
“Ringrazio veramente di cuore tutti i nostri candidati – conclude il presidente del MAIE-, Pietro CAPELLI, Elisabetta CASSANO, Franco SAVOIA, Levino DI PLACIDO e Alberto COLLET per il grande lavoro svolto, tutti i coordinatori e i nostri militanti ed elettori che con tanto impegno e scarsi mezzi economici hanno fatto possibile per far sì che un partito nato all’estero raggiungesse in Europa un risultato così incoraggiante”.
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