Guglielmo Epifani, segretario del Partito Democratico, in una conferenza stampa fa il punto sui primi risultati che arrivano dal voto amministrativo. E per quanto riguarda la città di Roma, spiega: “Il Pd a Roma si conferma di gran lunga il partito più votato, mentre Alemanno ottiene il risultato più basso mai preso da un sindaco uscente”.
Per Epifani l’esito del primo turno con Ignazio Marino che va al ballottaggio per il Campidoglio "e’ qualcosa che incoraggia il lavoro che ho cominciato a fare. E’ un voto incoraggiante per tutto il Pd". Dunque il segretario Pd parla di “dati incoraggianti”, non solo a Roma, ma “ovunque. I nostri candidati sono andati bene. Malgrado la scarsa affluenza i nostri elettori hanno voluto premiare la serieta’ e la capacita’ dei nostri amministratori".
“Avevo detto prima del voto che si tratta di un voto amministrativo e ora non cambio idea alla luce dei risultati. Ma a Roma il fatto che Alemanno abbia ottenuto una percentuale cosi’ bassa significa che c’e’ una volonta’ forte di cambiamento e questo rafforza la volonta’ del Pd di dare dei governi che svolgano una funzione di servizio”.
Alti i dati sull’astensione. “La tendenza a non votare va capita e analizzata per recuperare la fiducia. Per questo i nostri candidati assumeranno l’impegno a rispettare il mandato che gli elettori gli conferiscono”, afferma Epifani, che approfitta per lanciare un appello “a tutti coloro che non ce l’hanno fatta ad arrivare al ballottaggio: lavoriamo uniti per dare a Roma un nuovo sindaco. Lo dico senza iattanza, tutti coloro che si sono battuti per il rinnovamento trovino nel nostro candidato il punto di riferimento per dare alla citta’ un sindaco di rinnovamento e di speranza che la citta’ merita".
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