Il pallone che rimbalza impazzito nella porta di Karnezis e’ il videotormentone della settimana e scandisce il ritmo delle ravvivate polemiche tra Juve e Roma, ormai virali nei social – questa volta solo a livello di tifosi – , mentre ovunque si sente discutere di gol fantasma, occhi di falco, arbitri d’area.
Sulla soluzione per limitare gli errori arbitrali non c’e’ unanimita’ ai piani alti del calcio, ma la Figc ha imboccato con decisione la strada della tecnologia, sostenuta dai grandi club, meno dai piccoli e ovviamente non dagli arbitri, e Galliani annuncia: "Finalmente la prossima stagione arriveremo al traguardo".
Si aspettano infatti gia’ per marzo i risultati del gruppo di lavoro Figc per individuare il sistema da adottare nel prossima campionato. Sarebbero tre quelli di cui si stanno valutando pregi e difetti, con attenzione anche ai costi, argomento sensibile per le piccole societa’.
La Fifa per il Mondiale e il recente Mondiale per club in Marocco, ha adottato il "GoalControl-4D", mentre l’Hawk Eye, nato per il tennis, viene usato con successo in Premier League. "Con la prossima stagione arriveremo al traguardo", ha detto oggi Adriano Galliani, gran fautore della tecnologia.
"Basta sapere se e’ gol o no. Non chiedo altro, bisogna lasciare la sacrosanta discrezionalita’ all’arbitro – ha spiegato l’ad del Milan -. I sistemi attuali sono molto precisi, danno ampie garanzie. Poi e’ provato che se e’ una macchina a dare il responso e’ piu’ facile da parte di tutti accettarlo".
L’arbitro Guida, che ieri ha convalidato il gol di Astori, viene preso ad esempio dai vertici dell’Aia per dimostrare la sostanziale efficacia del sistema "umano" attuale – sostenuto anche dalla Uefa di Platini – pur se impegnativo in termini di personale e di costi. Il difensore giallorosso anche oggi ha dato atto al fischietto campano di aver fatto una "chiamata di grande personalita’", mentre il presidente bianconero Pozzo insiste sugli "errori arbitrali che hanno ancora una volta danneggiato la nostra squadra".
Il "gol-nongol" di Udine, nella querelle tra fazioni, ha posto nel mirino non solo gli arbitri: "Su Sky per mezz’ora un tale Marchegiani, ex laziale, ha detto che il gol era irregolare. Poi ha dovuto ammettere che c’era, una scena plateale?"., ha detto alla Zanzara l’ex ministro Maurizio Gasparri, fan giallorosso. Che abbia ragione Galliani? Un ronzio della macchina avrebbe portato il silenzio.
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