
Si è conclusa poco dopo le 18.30 l’udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza di Milano sulla richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali avanzata da Silvio Berlusconi. L’udienza era iniziata intorno alle 16.40.
Pasquale Nobile de Santi, presidente del tribunale di Sorveglianza, al termine dell’udienza, si è limitato a dire: “La decisione verrà depositata e quando sarà notificata verrà fatto un comunicato e lo farò io”. Lo stesso de Santi ha sottolineato che la decisione “verrà comunicata da un minimo di 5 a un massimo di 15 giorni”.
Sappiamo, nel frattempo, che il procuratore generale Antonio Lamanna ha espresso il proprio parere favorevole alla richiesta dei difensori di Silvio Berlusconi di affidamento in prova ai servizi sociali del leader di Forza Italia. Un orientamento non scontato.
Ricordiamo che Berlusconi è stato condannato a quattro anni di carcere, tre dei quali coperti da indulto. Se la richiesta di affidamento ai servizi sociali dovesse essere accolta, dai dodici mesi rimanenti potrebbero essere tolti altri 45 giorni.