Gianfranco Bettin, assessore all’Ambiente a Venezia, denuncia: una nave da crociera è passata a pochi metri da Riva dei Sette Martiri, vicino San Marco. In una nota, Bettin racconta: ”Attorno alle 11 e 15 di oggi, sabato 27 luglio, la Carnival Sunshine, delle Carnival Cruise Lines, (oltre 102 mila tonnellate di stazza, lunga 272 metri e larga 35 e alta 62), una della grandi navi da crociera che quotidianamente in questa stagione partono o arrivano a Venezia, secondo le testimonianze che ci sono giunte, e’ passata a non piu’ di una ventina di metri da Riva dei Sette Martiri”. Secondo i testimoni, prosegue l’assessore, “l’impressione e’ che si sia trattato di un errore di manovra, che tra l’altro ha stretto tra nave e riva un vaporetto pubblico e altre imbarcazioni”. ”Vorremmo sapere da chi di dovere – aggiunge – quale sia, dunque, la vera ragione di questo passaggio ravvicinato che, piu’ che un ‘inchino’, assomiglia a uno ‘struscio’ molesto quanto rischioso. L’ennesima prova che il decreto Clini – Passera va applicato al più presto”.
In una nota del Comitato “No grandi navi – Laguna Bene Comune”, si legge: “Ma non c’erano i binari? La manovra azzardata o del tutto errata compiuta oggi dalla Carnival Sunshine dimostra quanto siano inconsistenti le strampalate teorie del presidente dell’Autorita’ Portuale, Paolo Costa, e del presidente della Venezia Terminal Passeggeri, Sandro Trevisanato, sull’impossibilità di un incidente e in particolare della perdita di rotta di una nave da crociera in Bacino San Marco”. Per il Comitato, “il problema delle grandi navi non si risolve spostando il terminal croceristico o scavando qua e la’ devastanti canali, ma cambiando modello, puntando a un crocerismo compatibile con la citta’ e con la laguna”.
Michele Anzaldi, deputato Pd, a proposito dello “struscio” della grande nave da crociera a Venezia, dichiara: “Occorre dire basta alle tragedie sfiorate sulle rive dei canali di Venezia, i passaggi a piazza San Marco e sul Canal Grande vanno vietati”. Annunciando un’iniziativa in parlamento, continua: “Con la riapertura della Camera lunedì, avvierò una raccolta di firme per proporre un provvedimento che ponga un divieto chiaro ai passaggi dei transatlantici a pochi metri dalle rive del centro di Venezia”.
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