Quattro anni di eta’, seminudo nella neve, implora il padre di abbracciarlo e vestirlo. Ha suscitato stupore e indignazione un filmato, postato sul web, in cui un bimbo cinese e’ costretto a quello che il padre ha definito un addestramento nello stile di Tiger Mum, il manuale in cui la sino-americana Amy Chua indica nell’educazione alla sopravvivenza la strada per crescere i figli.
Nel filmato il bambino cerca l’aiuto del padre, ben attento a non farsi riprendere, in una strada di New York nel giorno del Capodanno cinese. "Era contento di andare nudo tra la neve, altrimenti non si sarebbe fatto togliere i vestiti", ha spiegato candidamente He Liesheng, che pero’ ha dovuto ammettere: "Quando ha cominciato ad avvertire il freddo, non era piu’ felice".
Probabilmente infervorato dalla lettura del manuale di Amy Chua, He si e’ attribuito il nomignolo "Padre aquila" e in questa veste insegna al figlio, nato prematuramente e con una presenza di acqua nel cervello, il Kung fu, il ballo, e l’arrampicata in montagna: tutto all’insegna di una formazione "virile". "Gli da’ anche gelati d’inverno, cosi’ lo stomaco si abitua a temperature rigide", spiega, Xin Lijuan, segretaria di He, che in Cina fa l’imprenditore. La febbre? "La prende raramente". E i problemi di salute, riscontrati alla nascita? "Scomparsi, grazie all’educazione impartita dal padre".
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