E’ finita con un’archiviazione l’inchiesta aperta a Milano nei confronti di Chiara Danese e Ambra Battilana, le due ex miss Piemonte denunciate lo scorso aprile dal direttore del TG4 per le dichiarazioni da loro rese al pm Antonio Sangermano sulla serata ‘hot’ del 22 agosto 2010 ad Arcore, da dove se ne sono andate "sconvolte". Dichiarazioni per le quali ora le due giovani sono parte civile nel processo sul caso Ruby, a carico di Fede, Lele Mora e Nicole Minetti.
Nei giorni scorsi il gip di Milano ha detto di sì alla richiesta di archiviazione del pm Maurizio Romanelli e alla quale Fede ha rinunciato ad opporsi: non e’ stato ravvisato alcun reato in quanto Ambra e Chiara hanno denunciato ai pm le vicende che le hanno vite coinvolte e la loro ricostruzione, come e’ stato confermato dalle indagini, e’ coerente.
Secondo il direttore del TG4 le affermazioni delle ragazze, messe a verbale davanti al pm Sangermano, erano "assolutamente false e gravemente denigratorie" nei suoi confronti e nei confronti delle altre persone citate. Il gip ha deciso che non c’è calunnia.
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