Non credono alla morte per avvelenamento alimentare e chiedono una nuova autopsia i famigliari di Lorenzo Balboni, 22enne piacentino deceduto improvvisamente meno di un mese fa mentre si trovava in vacanza in Slovenia.
Ne ha dato notizia il quotidiano Libertà di Piacenza, precisando che la famiglia e la fidanzata del ragazzo non credono nell’esito dell’autopsia effettuata dal patologo all’ospedale di Lubiana, che attribuiva il decesso a una gravissima intossicazione alimentare e una conseguente e devastante emorragia interna.
Anche perché nel certificato di morte, necessario per il trasporto della salma, lo stesso medico ha però poi scritto “Cause di morte: ignote”.
“Non possiamo accettare che Lorenzo sia morto per ‘causa ignota’. È assurdo, chiediamo risposte” spiegano precisando di aver inviato una email al magistrato che sta seguendo il caso a Roma, “perché la Farnesina, da quanto ci risulta, si sta muovendo per capire cosa possa essere successo”.
“Abbiamo contattato l’avvocata Maria Letizia Pellacani, e poi tramite la senatrice Elena Murelli, di Podenzano, che ha saputo dimostrare profonda umanità, abbiamo interpellato anche lo studio legale di Giulia Bongiorno, a Milano”, aggiungono.