Rapporti civili ma nessun accordo: tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario l’accordo di divorzio non e’ ancora chiuso ma l’ex coppia dopo tre anni, a dir poco tesi, ha sotterrato l’ascia di guerra. L’obiettivo e’ inaugurare una stagione di distensione dei rapporti familiari. E sembra che la campagna elettorale, in vista delle politiche che attende l’ex premier, non sarebbe estranea alla nuova pagina che si apre nei rapporti familiari.
Dopo giorni di gossip su una presunta rappacificazione dei due oggi sono intervenuti i rispettivi legali di Berlusconi e della signora Bartolini (Veronica Lario e’ il nome artistico dell’ex moglie di Berlusconi) per mettere fine alle voci di un ritorno di fiamma tra i due.
‘Negli ultimi due mesi – si legge nel testo – sono apparse sui quotidiani notizie riguardanti i coniugi Berlusconi del tutto estranee alla realta’ dei fatti, probabilmente provenienti da soggetti erroneamente ritenuti informati. Considerata l’insistenza con la quale tali notizie vengono riportate, si deve procedere a una smentita, che viene svolta dalle parti congiuntamente’. I rapporti sono civili ma la causa in corso per la separazione giudiziale tra i coniugi sta proseguendo e non e’ stato firmato alcun accordo, afferma la nota congiunta degli avvocati Maria Cristina Morelli (famosa per essere stata la legale di Beppino Englaro, padre di Eluana e Nicolo’ Ghedini, difensori rispettivamente di Veronica Lario e Silvio Berlusconi. Ma anche nei divorzi piu’ contrastati puo’ succedere che ci si fermi a riflettere se non sia il caso di mettere fine ai contrasti, alle guerre a distanza che hanno dato fiato alle voci riportate sulla stampa: quelle dei dossier sulle presunte infedelta’, delle lettere inviate ai giornali, delle scuse pubbliche seguite alle accuse e controaccuse. La realta’ di oggi dunque mostra una coppia che e’ tornata a parlarsi e a incontrarsi: un semplice ma significativo pranzo familiare nella residenza di Macherio, presenti i tre figli della coppia (Barbara, Eleonora e Luigi) che aveva riacceso i riflettori sulla causa di separazione.
Le rispettive squadre legali in sostanza starebbero cercando un’intesa che, a quanto sembra, potrebbe scongiurare il rischio di una separazione giudiziale, mentre si starebbe lavorando a una consensuale che metterebbe fine ad una vicenda coniugale travagliata.
Nel maggio 2010 l’ex premier e sua moglie, dopo un ‘faccia a faccia’ in Tribunale a Milano davanti al giudice della nona sezione civile Gloria Servetti, avevano raggiunto un accordo ‘di massima’ per una separazione consensuale che prevedeva per Veronica Lario un assegno di 300 mila euro al mese e l’usufrutto a vita di villa Belvedere, a Macherio. Pochi mesi dopo, pero’, a settembre si era saputo che l’accordo era ‘saltato’, perche’ Lario avrebbe giudicato incongrua la cifra di un milione e 800 mila euro all’anno offerta Berlusconi per il mantenimento della villa in Brianza. ‘I coniugi non hanno alcuna frequentazione, hanno semplicemente pranzato insieme con i figli un paio di volte, mai ad Arcore’, hanno scritto i legali. E due domeniche fa i due quasi ex coniugi si sono visti, presenti i tre figli della coppia, proprio a Macherio. Una precisazione che tuttavia, oggi, suona come una svolta.
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