Matteo Salvini, intervenuto a una festa della Lega a Bergamo, torna a ribadire quanto espresso nei giorni scorsi: senza Silvio Berlusconi vincere contro Matteo Renzi sarebbe molto più difficile, se non impossibile. Perché, sottolinea il Matteo padano, il Cavaliere resta il numero uno.
Guardando alle prossime sfide elettorali, Salvini spiega: “Mi piacerebbe riuscire a mobilitare tanta gente di buona volontà che c’è da Roma in giù. Chi farà il presidente del Consiglio non lo so. Mi auguro si voti in fretta, perché questo è un governo non eletto, incapace e pericoloso. Mi auguro ci sia un presidente del Consiglio leghista”. E poi: “Cosa farà Berlusconi non lo so, non mi permetto di dare giudizi su un uomo che comunque ha fatto grandi cose, nella vita, nella professione, nella politica. Col senno del poi, avremmo dovuto fare meglio. Ma non è il piccolo Salvini a dover dire cosa fa domani Berlusconi, che è stato il numero uno e non penso sarà mai il numero due di nessuno. L’unica cosa che so è che questa è l’ultima possibilità, l’ultimo giro: o ce la giochiamo bene stavolta o ci dedichiamo a qualcosa d’altro”.
Sul palco, con Salvini, c’è anche Luca Zaia, governatore del Veneto. Matteo per avere a Palazzo Chigi un leghista sarebbe disposto a firmare subito, oggi stesso: “Berlusconi preferirebbe Zaia o Maroni premier? Ditemi dove posso firmare. Pur di avere un leghista presidente del Consiglio firmo adesso. La mia piccola scommessa è di provare a coinvolgere gli italiani da Nord a Sud. Venerdì sono in Sicilia, prima sarò a Viterbo”.
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