L’invasione di immigrati clandestini continua e gli italiani sono disperati. Non ce la fanno più. Non li vogliono, non a casa propria. E così protestano, anche con forza. Matteo Salvini si schiera al loro fianco: “Roma, Treviso, Livorno, Bergamo, Piacenza. Invece di rompere le palle ai sindaci e ai cittadini (italiani e immigrati regolari) che protestano, che i prefetti facciano il loro lavoro e la smettano di coccolare migliaia di clandestini". E poi rivolgendosi proprio agli stessi prefetti: "Accoglieteli in Prefettura o a casa vostra, se li volete. Vabbe’ che dipendete da Alfano… ma vergognatevi!".
Il leader della Lega proprio non ce la fa a considerare Alfano un interlocutore possibile. E poi, spiega il Matteo padano, il Nuovo Centrodestra “sta governando con Renzi e toglie i soldi a Milano e alla Lombardia”, dunque accordi elettorali con quel partito “non sono ipotizzabili, al momento". Nemmeno in vista delle comunali di Milano: “Se perfino Pisapia si lamenta che il governo Renzi-Alfano gli sta togliendo milioni e milioni di euro, come possiamo proporci di governare Palazzo Marino con chi, da Roma, ci toglie i soldi?”.
Per Salvini “la sinistra e’ brava a parole ma quando deve governare e’ un disastro. A Milano, Roma, Napoli, in Piemonte, in Sicilia, in Campania. Speriamo che la gente possa votare quanto prima, anche a livello nazionale. Se il buon Renzi fosse cosi’ gentile da permettere agli italiani di esprimersi, sono sicuro che lui andrebbe a casa”.
Discussione su questo articolo