Giornata tutta dedicata al Sud per Matteo Renzi. Il premier arriva a San Tammaro, in provincia di Caserta, seconda tappa del suo tour campano, per poi concludere in serata al teatro San Carlo di Napoli. Renzi a San Tammaro visita la scuola Edmondo de Amicis, nuovissimo plesso che e’ stato inaugurato proprio quest’oggi. Con il presidente del Consiglio ci sono il governatore campano, Vincenzo De Luca, e il sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino.
"L’Italia riparte se riparte la scuola. Il Pil non misurera’ mai la qualità dell’educazione". Così Renzi, che prosegue: "Questa scuola è vostra. E vi garantiamo che questo paese ha detto basta alla stagione in cui si risparmiava nell’edilizia scolastica e si buttavano soldi nella spesa e negli sprechi di Roma, che stiamo tagliando. Il futuro deve passare dalla scuola”. E a proposito di ricostruzione dopo il terremoto: “Non si possono commettere passi falsi. E quindi dovremo ricostruire rapidamente e bene". "I denari per l’edilizia scolastica vanno fuori dal patto di stabilità. Lo abbiamo detto e lo continueremo a dire da tutte le parti in Europa. La stabilità dei nostri figli ci sta più a cuore della stabilità dei trattati e delle regole Ue".
Matteo Renzi nel pomeriggio visita lo stabilimento Fibre ottiche sud di Battipaglia. "Dobbiamo fare si’ che le nostre universita’ siano liberate e messe in condizione di competere con maggiore forza sul mercato internazionale della ricerca”. "C’e’ una certa cultura politica che vorrebbe deindustrializzare il Sud; ancora di piu’, che dice che il Mezzogiorno deve diventare un gigantesco parco giochi turistico. Che i turisti vengano qua va bene, ma pensiamo che il Mezzogiorno abbia delle qualita’ che esprime anche nella possibilita’ di attrarre investimenti e fare industria".
"Abbassare le tasse è l’abc, la priorità per rendere più competitivo il nostro sistema". "Lo dico a tutti i teorici, se non si abbassano le tasse, quando si fanno gli investimenti concorreranno soltanto aziende non italiane".
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