Nella politica italiana succede davvero di tutto. Anche che Forza Italia all’improvviso si schieri dalla parte di Pier Luigi Bersani. L’ex leader del Pd, infatti, è sempre più in rotta con Matteo Renzi e gli azzurri non perdono nemmeno un secondo per cavalcare l’onda.
Il Mattinale, la nota politica redatta dal gruppo Fi alla Camera (leggi Renato Brunetta) scrive: “Sta accadendo un fenomeno molto istruttivo. E’ la rivincita della morale in politica. Qualcuno ricorda? La rottura del Nazareno, voluta da Renzi con il tradimento della parola data a Berlusconi sul Presidente della Repubblica, sembrava la furbata di un genio: ora gli si ribalta addosso con esiti prevedibilmente disastrosi per lui e i suoi progetti di dominio solitario".
“Quella che era stata l’esibizione spudorata della slealtà fu definita da tutti i commentatori ‘capolavoro’. Allora il premier scelse l’unità del suo partito contro l’unità della nazione. Mal gliene sta incogliendo. Che accade? La minoranza del Pd, che secondo l’informatissimo Stefano Folli vale almeno il 30 per cento dei voti parlamentari dell’intero gruppo, si ribella apertamente contro Renzi. Per questo ci piace lo slogan: Forza Bersani!".
"Tranquilli. Non siamo diventati bersaniani, non andiamo in pellegrinaggio alla tomba di Togliatti. Non siamo affatto per il tanto peggio tanto meglio", scrivono gli spin doctor azzurri, che si schierano "per il meglio, e applaudiremo sempre l’emergere delle verità. Quando Bersani dice ‘il Re è nudo’ e si fa ambasciatore della realtà, noi stiamo dalla sua parte".
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