Canali, azienda italiana di produzione di abbigliamento di lusso per uomo, vuole crescere nel mercato asiatico. Per il marchio made in Italy l’estero oggi pesa per il 92%, gli Stati Uniti con una fetta del 40% rappresentano il player più importante. Il secondo è la Greater China (17%), seguita da mercato russo, canadese e italiano.
“Nel 2020 – spiega a Milano Finanza l’ad Stefano Canali – faremo investimenti significativi in Cina, soprattutto tramite il rafforzamento della rete retail, di cui sveleremo più avanti maggiori dettagli. Ci saranno anche ristrutturazioni e relocation a Beverly Hills e Londra”.
Inoltre “la società ha arruolato un direttore marketing e diverse competenze nel team merchandising, fino a quello di design e di produzione, anche fuori dall’Italia, che sono state inserite non solo negli uffici di Milano, ma anche nelle basi di New York, Shanghai e Hong Kong”. Per un 2020 tutto da scoprire.