Il Pd in piazza Montecitorio contro la manovra del governo gialloverde. La manifestazione, a cui in realtà hanno partecipato poche persone, forse solo parlamentari appunto, si è tenuta proprio davanti alla Camera dei Deputati.
I dem attaccano il primo inquilino della Camera, il presidente Roberto Fico, per la gestione della sessione di bilancio. Il primo a prendere la parola e’ il presidente del partito Matteo Orfini. Il gruppo parlamentare, guidato da Graziano Delrio, e’ quasi al completo. Assenti giustificati Nicola Zingaretti e Matteo Renzi, mentre ci sono gli altri candidati al congresso Maurizio Martina e Francesco Boccia. Dopo gli scontri di ieri in aula, il piu’ acclamato e’ Emanuele Fiano.
“Il presidente Fico ha sbagliato. Ha scelto di essere il braccio armato della maggioranza. Non e’ cosi’ che si difendono le istituzioni”, sottolinea Orfini.
“Siamo tutti qui e siamo tutti insieme” contro la manovra del governo, evidenzia Maurizio Martina, candidato alla segreteria del Pd. “I nostri militanti chiedono unità e hanno ragione. Io ho sempre cercato di lavorare per l’unità, credo sia un presupposto fondamentale per noi. Tanto più di fronte a quello che sta accadendo”. “Dobbiamo lavorare tutti insieme – ha aggiunto – ad una alternativa a questo governo pericoloso per l’Italia”.
Il dem Luca Lotti su Facebook scrive: “La maggioranza sta per approvare una legge di Bilancio che, nei contenuti, mette le mani nelle tasche degli italiani e che, nei metodi, rappresenta un attentato alle Istituzioni democratiche: insomma, una vera manovra del ‘falso cambiamento’. Aumenta la pressione fiscale e diminuiscono le risorse per gli investimenti: esattamente il contrario di quello che è stato fatto negli ultimi anni e che aveva fatto ripartire la nostra economia”.
