Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, dal suo blog dedica ai politici italiani l’ultimo post del 2013: “A Capodanno c’e’ il cenone. Un augurio sincero a questa classe politica di gustarlo fino in fondo. Potrebbe essere l’ultimo". “Un ultimo Cenone – continua l’ex comico genovese – che potrebbe ben rappresentare, sempre metaforicamente si intende, l’ultimo pasto dei condannati a morte ai quali non si nega nulla prima della fine".
"Un pasto luculliano, pantagruelico, esagerato, in cui nulla deve mancare; un Ultimo Cenone da ricordare nei tempi bui. Nell’Ultima Cena Giuda tradì Cristo, nell’Ultimo Cenone i commensali sono centinaia e tutti, indistintamente, ma ognuno con le sue caratteristiche, hanno tradito gli italiani".
“Chi non ha fede nella Repubblica dei Partiti e nei suoi trombettieri e’ un povero miscredente, un populista, un terrorista mediatico, un potenziale camorrista, un neo brigatista. Non si mette in dubbio la parola del Signore quando il suo nome e’ Napolitano. Ci hanno venduto per trenta denari, ma ora li chiamano euro. Hanno distrutto l’ambiente e lo chiamano progresso. Hanno corrotto le nostre anime con il consumismo e lo chiamano sviluppo".
Secondo il leader pentastellato "il bacio di Giuda sono le menzogne che ogni giorno, l’ultimo dell’anno compreso, hanno raccontato e raccontano alle persone. Quest’anno e’ stato magnifico, le tasse sono diminuite e persino il Pil e’ aumentato, risvegliato come Lazzaro dalla tomba della recessione. Il prossimo anno, udite, udite, sarà ancora meglio". In occasione di quest’ultimo cenone, sottolinea Grillo, "non ci sara’ un messaggero divino, l’arcangelo della Merkel, e neppure la telefonata del governatore, come avviene nei film, a salvarvi. Abbuffatevi in questa notte di Capodanno. Potrebbe essere l’ultima, meglio approfittarne, anzi abusarne come avete fatto con la Democrazia e con la Costituzione. Prosit".
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