"La nascita di nuovi circoli del Pd all’estero è una risposta positiva e di partecipazione alla crisi politica che vive l’Italia e il segno di quanto i nostri connazionali siano legati al Paese d’origine". Con queste parole Eugenio Marino, responsabile Pd all’estero, commenta la costituzione di sette nuovi circoli del Pd tra Sud America, Nord America ed Europa.
"Dall’Europa al Nord e Sud America – continua il dirigente del Pd – la voglia dei nostri connazionali di non chiudersi in casa e arrendersi al qualunquismo o al pessimismo, si è trasformata nella volontà di ritrovarsi e fare politica attivamente tra la gente e nella società". "Il fatto, poi, che questa carica etica – prosegue Marino – spinga a guardare al Pd e trovi in noi il punto di riferimento di energie fresche, giovani e piene di entusiasmo mi riempie di orgoglio e mi spinge a rafforzare sempre più il dialogo con i cittadini e le forze associative sulla base di progetti politici condivisi per le comunità all’estero e l’Italia".
"L’ho detto in passato e lo ripeto oggi – aggiunge Marino – il Pd vuole continuare a essere all’estero un interlocutore serio che, anche in tempi di crisi economica e politica, anche nelle difficoltà operative del momento storico, si fa interlocutore privilegiato e apre le proprie porte a cittadini, associazioni, istituzioni e partiti locali all’estero". "La nascita di circoli con molti giovani capaci e brillanti – conclude Marino – come quelli di Freiburg, La Plata, Mar Chiquita, Mar y Sierra, Regione Centro, Venezuela e Washington, rafforza e concretizza questo obiettivo e ci aiuta a essere più radicati nella società oltre che sul territorio".
Altri circoli sono stati costituiti e, in questi giorni, sono in corso i controlli e le verifiche previste prima della loro formalizzazione e ufficializzazione pubblica.
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