L’appuntamento è fissato per il 17 novembre: una giornata intera dedicata all’impegno italiano nel Fayum, la regione dove e’ stato istituito il primo parco archeologico naturalistico d’Egitto. Quel giorno si svolgerà una visita guidata nella struttura di Medinet Madi, realizzata grazie a un progetto finanziato dalla Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo della Farnesina, in collaborazione con il Supreme Council of Antiquities, e concluso alla fine dello scorso anno. Prevista in particolare una lezione di Rosario Pintaudi, docente dell’Universita’ di Messina, oltre ad una visita al Museo del parco e al Visitor Centre.
Alla visita parteciperanno gli studenti del corso internazionale di papirologia e archeologia, che comincia oggi e che durera’ una settimana. Sarà Edda Bresciani, direttore scientifico del progetto di cooperazione, ad accompagnare gli studenti
Centro archeologico tedesco, quello italiano e Istituto di cultura del Cairo, hanno organizzato il seminario. Fornire un quadro generale sul contesto storico-archeologico dei papiri oggetto di studio, e consentire agli studenti di collegare il contenuto dei papiri al contesto di provenienza: questo l’obiettivo dell’iniziativa.
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