Italiani all’estero, basta IMU! Firma anche tu la petizione online

L’iniziativa parte dalla Svizzera, dove tutti i Comites hanno avviato una nuova raccolta firme, questa volta con l'unico obiettivo che riguarda l'abolizione dell'IMU e della TARI sulle prime case degli italiani all’estero non locate e non date in comodato d'uso

“Nel 2020 il Comites di Zurigo ha avviato una raccolta firme per chiedere alcuni sgravi fiscali che toccano la comunità italiana residente all’estero, nello specifico riguardavano IMU e TARI sulla prima casa, trasferimento di residenza AIRE e Canone RAI. Le richieste avanzate dalla comunità hanno fatto sì che dal 2021 i pensionati italiani residenti all’estero, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, potranno avvalersi della riduzione del 50% dell’IMU e dei 2/3 della TARI. Siamo dell’idea che questa agevolazione abbia creato più scontenti che soddisfazioni, pertanto tutti i Comites della Svizzera hanno avviato una nuova raccolta firme, questa volta con l’unico obiettivo che riguarda l’abolizione dell’IMU e della TARI sulle prime case degli italiani all’estero non locate e non date in comodato d’uso”. Lo si legge in una nota del Comites di Zurigo, il quale chiede ai connazionali, agli organismi di rappresentanza degli italiani nel mondo e alla stampa, di “collaborare per la riuscita di questa iniziativa, aiutandoci a raccogliere le firme dei nostri connazionali entro il 10.09.21”.

Per facilitare la sottoscrizione, la petizione è disponibile anche in forma elettronica, FIRMA QUI