Andrea Riccardi, ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione, in visita ufficiale nel Burkina Faso, in Africa, prima di ripartire per Roma ha voluto ringraziare le autorita’ del Paese africano “per la mediazione che ha portato alla liberazione di Rossella Urru”. "Il Burkina Faso – ha aggiunto Riccardi – ha dimostrato grande sensibilita’ umanitaria nei confronti della Urru. Ma e’ anche un Paese chiave per la stabilita’ di tutta la regione del Sahel, attraversata da preoccupanti fenomeni di terrorismo, di conflitti e di radicalismo. Rafforzare la cooperazione con il Burkina Faso significa anche garantire la frontiera meridionale dell’Italia e dell’intera Europa".
Riccardi durante la sua missione ha incontrato le massime autorita’ locali. Il ministro e’ stato ricevuto dal presidente della Repubblica Blaise Compaore’, dal ministro degli Esteri Bassole’, da quello dell’Interno Bouguma, dell’Economia e Finanza ed altri.
Questa mattina – informa una nota del ministero – e’ stato firmato con il ministro degli Esteri un documento congiunto, in vista della riapertura dell’ufficio locale di cooperazione. Altre intese riguardano le tematica della sicurezza, dell’immigrazione, della formazione dei quadri di polizia e vigili del fuoco. Ad accompagnare il ministro un gruppo di imprenditori italiani che hanno avuto incontri di lavoro in vista di possibili nuovi investimenti.
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