Nel primo pomeriggio di mercoledì 13 novembre, la portaerei Cavour ha preso il largo dal porto di Civitavecchia, e così è iniziata l’attività del Gruppo Navale Cavour della Marina Militare. Il Gruppo Navale al comando dell’ammiraglio di divisione Paolo Treu, ricoprirà molteplici ruoli tra cui: assistenza umanitaria nei confronti delle popolazioni, promozione delle eccellenze imprenditoriali italiane, sicurezza marittima attraverso operazioni di antipirateria e protezione del traffico mercantile nazionale, sostegno alle Marine dei paesi rivieraschi, in funzione di cooperazione, sviluppo e modernizzazione e supporto alla politica estera nazionale.
La campagna navale che avrà la durata di quasi 5 mesi, vede la partecipazione dei ministeri degli Affari esteri, dello Sviluppo economico e dei Beni e delle attività culturali e del turismo, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Expo 2015, Fincantieri, alcune aziende del gruppo Finmeccanica (Agusta Westland, MBDA, OTO Melara, Selex ES, Telespazio, WASS), FederlegnoArredo, Elettronica SPA, Intermarine, Gruppo Beretta, C.A.B.I. Cattaneo, AVS System, CIO Iveco – Otomelara, Pirelli, Militaly, Piaggio Aero, Blackshape, e, per gli aspetti umanitari, le infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana insieme alle ONLUS Operation Smile e Francesca Rava.
La prima tappa è stata Jeddah. Dopo la presentazione del progetto ieri c’è stata una conferenza sul tema "l’Islam in Sicilia" presentato dalla Prof. Francesca Corrao a bordo della Cavour. Molti i presenti: oltre alla comunità italiana, anche le autorità locali. Il fascino delle divise della marina italiana non si smentisce mai e soprattutto rafforza i legami tra i due Paesi, che proprio quest’anno hanno festeggiato 80 anni di relazioni commerciali e politiche.
L’Arabia Saudita è un buon partner commerciale e potrebbe esserlo per l’Italia ancor di più se le aziende italiane ci credessero fortemente.
Discussione su questo articolo