La calma dopo la tempesta? Forse è presto per dirlo. Ma qualcosa si muove.
Il presidente argentino Alberto Fernandez ha ricevuto ieri l’ambasciatore d’Italia a Buenos Aires Giuseppe Manzo, cui ha illustrato i risultati del suo incontro a Roma con il presidente del consiglio Giuseppe Conte e con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Abbiamo parlato di investimenti produttivi e di cooperazione scientifica e tecnologica”, ha indicato il capo dello Stato via Twitter, cogliendo l’occasione per sottolineare il contributo della comunita’ italiana e dei suoi valori allo sviluppo dell’Argentina.
Le dichiarazioni del presidente Fernandez, in particolare sul contributo della comunita’ italiana, hanno rilevato fonti che hanno seguito il colloquio avvenuto nella Casa Rosada, chiudono sul nascere una polemica relativa ad una frase pronunciata dalla vice presidente Cristina Kirchner che, seppur implicitamente, collegava gli ‘antenati’ dell’ex presidente Mauricio Macri con la ‘ndrangheta, e che aveva suscitato forti reazioni da parte della comunita’ italiana in Argentina e non solo.
Fernandez ha voluto dunque metterci una toppa, ma gli insulti di Cristina restano e gli italodiscendenti non intendono perdonarla così facilmente per le sue assurde dichiarazioni. Ci chiediamo: ma Cristina non lo sa che in Argentina sono milioni i cittadini di origine italiana? Qualcuno lo spieghi alla Vicepresidente Kirchner.