Forza Italia, Toti chi? – di Marco Zacchera

Ero rimasto a Totti e Toti giocatori di calcio, sembra ora che un Toti salirà anche ai vertici di Forza Italia. Il Toti della berlusconiana Rete4 sarà anche belloccio e telegenico, ma sceglierlo così è – come sempre – segno della grande debolezza di Berlusconi che non accetta il metodo che un leader deve essere conosciuto e voluto dal basso e non imposto dall’alto.

Non si diventa capo (meglio: vice-capo!) di un partito per nomina regia, ma conquistando gli elettori, guardando in faccia le persone, ascoltando i loro problemi, facendo la “gavetta”, imparando a lottare all’opposizione e crescendo poi man mano, altrimenti – ancora una volta – il Toti di turno si godrà le luci della ribalta per un po’ e poi sparirà, perché è senza radici, e verrà pugnalato da altri aspiranti leader (o “leaderesse-pitonesse”) sempre in agguato.