Ratificare la convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa contro la violenza sulle donne e calendarizzare la discussione di una legge contro il femminicidio, riconoscendo così "la gravità del fenomeno nel nostro paese e proponendo misure specifiche per contrastarlo". E’ il richiamo che deputate e senatrici del Pd rivolgono al Parlamento con un disegno di legge contro il femminicidio – presentato oggi, presso la sala Nassirya del Senato della Repubblica – dalla senatrice Francesca Puglisi (Pd) e dalla deputata Daniela Sbrollini (Pd) che "risponde alla necessità di contribuire alla risposta globale alle violenze di genere, proponendo un approccio integrale e multidisciplinare". "Va bene la ratifica della convenzione di Istanbul, ma contro il femminicidio occorre una legge in grado di dare azione, non solo principi. Chiedo che la nostra proposta di legge venga calendarizzata subito in aula, il tema è già frutto di dibattito nella società e vi è una sottovalutazione sociale del problema" ha detto Sbrollini, prima firmataria alla Camera del disegno di legge recante "norme per la promozione della soggettività femminile e per il contrasto al femminicidio", e che prevede come intervento urgente "un fondo permanente antiviolenza a prescindere da quale governo sia di volta in volta in vigore".
E’ poi Francesca Puglisi, firmataria dello stesso ddl in Senato a ricordare come "nel 2012 sono state 124 le vittime di femminicidio (ma il numero sale a oltre 400, secondo i dati dei carabinieri, comprendendo anche i tentati omicidi, ndr), e la triste novità sono le donne sfregiate con l’acido. Bene ha fatto il neoministro Idem a chiedere subito l’istituzione di una task force", ma secondo la Puglisi fondamentale è anche "prevenire la violenza facendo partire dalle scuole un’azione di educazione di genere". Alla conferenza stampa di presentazione del disegno di legge era presente anche la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli: "Una legge contro il femminicidio – ha detto – deve necessariamente coinvolgere tanto le donne quanto gli uomini della Camera e del Senato, è un vero e proprio spartiacque di credibilità. E’ importante che la proposta di legge venga calendarizzata al più presto in aula, ma dobbiamo scegliere insieme cosa e come calendarizzare". "Innanzitutto – ha poi precisato Fedeli – dobbiamo chiedere la ratifica della convenzione di Istanbul perché questa è la mossa da cui parte tutto". Oggi, a parlare di violenza sulle donne anche Mara Carfagna portavoce del Pdl alla Camera che in un post sul suo blog lancia un appello: "Ora basta. E’ tempo di agire. Serve una task force interministeriale e stati generali contro la violenza sulle donne. Sono davvero troppe. Troppe le donne che subiscono violenza. Troppe le donne che muoiono o che rischiano la vita".
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