Renato Mannheimer, sondaggista, ne è convinto: “Continua la lunda di miele tra l’esecutivo e gli italiani”, dichiara all’Adnkronos, “il gradimento del Governo resta elevato”. Musica per le orecchie di Conte, Salvini e Di Maio.
“Le dure critiche arrivate con il varo della manovra soprattutto da alcuni settori della società per ora non hanno scalfito il consenso nei confronti dell’esecutivo”, sottolinea ancora Mannheimer, secondo il quale “il consenso per il governo gialloverde si attesta intorno al 60%, con la Lega al 33-34% e il M5s al 26-27%. E’ un dato, quello dell’esecutivo, molto elevato e ricorda i tempi della grande fiducia a Berlusconi”.
Il presidente del Consiglio, nuovo alla politica fino ad alcuni mesi fa, è comunque riuscito, “con il gioco di compensazione tra i due leader Di Maio e Salvini, ad attrarre su di sè, anche grazie al ruolo di mediazione che si è ritagliato, un significativo consenso popolare”.
E le opposizioni? Il Pd “viaggia intorno al 17-18%. Ha smesso id scendere ma questo non significa che sia in atto un recupero”. Anche Fi è sostanzialmente stabile intorno al 7%. L’analisi dei flussi – evidenzia in conclusione il sondaggista – continua a mostrare che buona parte dei suoi elettori sono attratti dal leader della Lega Matteo Salvini”.