L’Auditorium del Seraphicum di Roma presenta una nuova rassegna musicale. Al via il 6 ottobre la seconda edizione di “Musica Fuori Centro”, una kermesse prodotta da Europa Musica. Due storici cori della capitale si uniscono in un omaggio a Gabriel Fauré. In cartellone, presso la sede di via del Serafico, 1, sette appuntamenti di grande prestigio ogni domenica pomeriggio fino al 17 novembre.
Il 6 ottobre, gli organici cameristici del “Coro della Scuola Popolare di Musica di Testaccio” e dell’”Istituzione Corale Romana” saranno uniti per l’occasione, diretti dal maestro Renzo Renzi. E’ prevista una serata dedicata al compositore francese Gabriel Fauré con il suggestivo Requiem op. 48 in re minore, il celebre Cantique de Jean Racine e il virtuosistico Les Djinns scritto su un testo di Victor Hugo.
Le voci soliste sono quelle del soprano Keiko Morikawa e del baritono Massimo di Stefano. Al pianoforte Alberto Spanu. La rassegna, prodotta da Europa Musica con la direzione artistica di Renzo Renzi, è nata nella scorsa stagione con l’intento di portare l’eccellenza musicale in luoghi periferici e non istituzionali della capitale coinvolgendo il grande pubblico e sensibilizzando le nuove generazioni. La kermesse propone anche quest’anno, ogni domenica, a partire dal 6 ottobre e fino al 17 novembre, 7 concerti di grande prestigio.
Il secondo appuntamento, il 13 ottobre, è occasione per festeggiare il compleanno di Giuseppe Verdi che cade l’8 del mese, con gli Hot Club de Zazz, in una sorprendente rilettura in chiave gipsy-swing de “Il Trovatore”. Il 20 ottobre serata dedicata ai giovani talenti con il concerto di Roberto D’Auria al violino e Andrea Bauleo al pianoforte. Il 27 uno dei maggiori interpreti di Schubert, il tenore Marcello Nardis, accompagnato al piano da Bruno Canino, icona della musica da camera, esegue Winterreise, il ciclo di 24 lieder del compositore austriaco. Musiche di Beethoven e di Schubert il 3 novembre per il Trio d’archi Le Architetture e il 10 novembre uno dei pianisti più raffinati della scena jazz contemporanea, Greg Burk, in una moderna rilettura della musica di Johann Sebastian Bach. Il concerto finale vede la presenza di Aldo Matassa al violino e Ermanno Calzolari al contrabbasso accompagnati dall’Orchestra Europa Musica.