Salvatore Augello, presidente del Carse (Coordinamento delle Associazioni Regionali Siciliane dell’Emigrazione) in una nota rilancia la Giornata del Siciliano nel Mondo.
“Continua il lavoro preparatorio per celebrare l’edizione ‘zero’ della “Giornata del siciliano nel mondo”. Per amor di cronaca – scrive Augello -, dobbiamo ricordare che esistono due precedenti in materia. Il primo dovuto all’On. Giuseppe Drago quando era assessore al Lavoro alla Previdenza Sociale Formazione Professionale ed Emigrazione. Il secondo, anni dopo realizzato dall’On. Francesco Scoma anche lui assessore con le stesse deleghe. E’ evidente che stiamo parlando di altri tempi, quando l’emigrazione era elevata a dignità di delega assessoriale e godeva di una buona importanza a livello politico, suffragata dall’attività della rete delle associazioni regionali storiche dell’emigrazione”.
Quella che vuole organizzare il CARSE “rappresenta l’inizio di una manifestazione nuova, con la pretesa di durare nel tempo”, “in attesa che venga istituzionalizzata, fatta propria dalla Regione e rappresenti l’inizio di un meritevole e meritato riconoscimento e tributo ai sacrifici di tanti siciliani che in passato ed ancora oggi sono stati e sono costretti ad emigrare per bypassare le difficoltà e gli impedimenti che non hanno consentito in passato e non consentono ancora oggi di programmare un futuro certo e dignitoso nella loro terra d’origine. Con questo spirito il CARSE si appresta a colmare una grave lacuna nella speranza di raggiungere più di un obiettivo”.
“Il primo obiettivo resta certamente quello di stimolare chi di dovere, a riprendere una politica che tenga presente anche le numerose comunità che risiedono all’estero, ridando voce e degnità ad una categoria che da troppo tempo è caduta nell’obblio. Disattesa la legge, dimenticata la Consulta Regionale, fatto cadere il silenzio attorno alle nuove partenze, è tempo di riprendere un discorso interrotto ormai da troppi anni” sottolinea Augello.
“Altri obiettivi infine si prefigge di raggiungere il CARSE con questa iniziativa, quali ad esempio quello di rafforzare l’unità del movimento associativo, quello di fare riconoscere il ruolo ed il certosino lavoro che le associazioni hanno portato avanti in questi ultimi cinquant’anni ed infine finalmente tornare a parlare di emigrazione anche in patria e non solo all’estero”.
“L’appuntamento è per il 15 maggio alle ore 15 sulla pagina Facebook del CARSE, data che abbiamo scelto per il significato che essa rappresenta, ossia la data in cui 75 anni fa (1946) il Re Umberto II con regio decreto concedeva alla Sicilia lo statuto dell’Autonomia, ancora prima della Costituzione Italiana. Questa scelta, – conclude – vuole ricordare la nostra emigrazione ed onorare l’Autonomia Siciliana troppo spesso bistrattata”.