Giancarlo Spinelli, classe 1966, nato a Cesena e trasferitosi a Caracas quando aveva pochi anni, si trova in carcere in Venezuela.
Italo-venezuelano e laureato in architettura, aveva trovato lavoro in un piccolo comune dove riparava e modificava le armi, da sempre sua passione.
Suo cugino denuncia una situazione intollerabile: “Giancarlo è innocente – dichiara al Giorno – È stato arrestato con pesanti accuse, ma sono false. Giancarlo conosce persone influenti nel Governo, ma non è un eversivo”.
“Io e i suoi fratelli ci siamo attivati con il Ministero degli Esteri e sono stati davvero gentili. Ma da un paio di giorni non ho più notizie di lui. E’ malato, soffre di problemi di intestino e di pressione. Ora ci siamo affidati a un avvocato venezuelano per cercare di tirarlo fuori di là”.
Secondo quanto si è appreso finora, Spinelli è stato arrestato a Caracas per terrorismo, tradimento della patria, traffico d’armi e associazione a delinquere.
Le istituzioni diplomatiche italiane, l’Ambasciata e il Consolato a Caracas, seguono con la massima attenzione il caso e sono in costante contatto con la famiglia del nostro connazionale.