Mario Borghese, vicepresidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, nei giorni scorsi ha incontrato in Florida i coordinatori del MAIE Denis Caso, Giuseppe Cacace e Paola Ceccon.
L’eletto all’estero ha inoltre avuto un lungo scambio di vedute con i rappresentanti della numerosa comunità italiana che vive a Miami, città che rappresenta la porta di entrata del mercato americano e centro propulsore del made in Italy.
“Ho potuto raccogliere le richieste più avvertite, la cui soddisfazione è una precondizione per una migliore e più efficace promozione della cultura italiana e del made in Italy”, dichiara Borghese, che aggiunge: “Ho anche ascoltato le esigenze più comuni degli italiani che lì vivono e lavorano”.
Per Borghese “è urgente il rafforzamento del consolato di Miami che necessita di maggiori risorse umane e di una organizzazione più efficiente per far fronte alle crescenti richieste per il rilascio di certificati, documenti e passaporti.
Auspico vivamente una maggiore attenzione del ministero degli Esteri affinché’ si dia soluzione definitiva a richieste così fondate.
Insieme con i coordinatori della Florida abbiamo, inoltre, concordato che il MAIE terrà il congresso del Movimento entro il 2025, presieduto dal nostro leader Ricardo Merlo e che vedrà la presenza anche di Vincenzo Odoguardi, vicepresidente MAIE. Sarà una grande assise politica e insieme un’occasione di confronto e di ascolto dei rappresentanti degli italiani che risiedono nello Stato americano, nello spirito caro al nostro Movimento, che è nato per tutelare gli italiani che vivono nel mondo”.