"Il rischio del commissariamento esiste. Draghi non è certo un nemico dell’Italia e se lo dice lui… Io penso che si debba e si possa evitarlo, ma, per riuscirci, bisogna fare quanto è necessario, rapidamente e con coraggio. L’alternativa è un intervento dell’Ue. Spagna, Portogallo e Grecia si sono rimesse in carreggiata: e noi?", Forza Italia è disponibile a dare il suo sostegno "alle misure che servono a scongiurare interventi Ue, che poi sono le riforme che servono al Paese: della Pa, del mercato del lavoro e della giustizia, del fisco. Poi serve che lo Stato onori i suoi debiti con le imprese: Renzi promise di pagarli entro settembre, ma, finora, di 100 miliardi se ne sono visti 30". Lo afferma l’eurodeputato di Forza Italia Antonio Tajani, già vicepresidente della Commissione Ue, in una intervista a Libero.
Riferendosi al periodo in cui Berlusconi diede le dimissioni commenta: "La situazione è peggiore del 2011, lo dicono gli indicatori economici. La colpa è anche dei governi di Mario Monti e di Enrico Letta. Cosa sia successo allora ce lo hanno confermato personalità come Barroso o l’ex ministro Usa Geithner: da quel giorno ad oggi, però, non sono state fatte le riforme chieste all’Italia…".
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