Due ex senatori del Movimento Cinque Stelle, Maurizio Romani e Alessandra Bencini, lasciano il Movimento Cinque Stelle per aderire a Italia dei Valori. Per entrambi si tratta di un "ritorno a casa" e di un modo per "partecipare al dialogo" con chi governa il Paese, perché, ha sottolineato Romani, "la rivoluzione non si fa in giacca e cravatta: in Parlamento si dialoga per le riforme".
A introdurre la conferenza stampa, a Montecitorio, è stato il segretario dell’Idv Ignazio Messina, che non ha nascosto l’obiettivo di costruire un gruppo di Idv al Senato per "la costruzione di un centrosinistra unito" e per passare "dalla protesta alla proposta", nel solco dei principi storici del partito fondato da Antonio Di Pietro: dalla lotta alla corruzione e alla mafia alla tutela dei più deboli.
"La motivazione per la quale aderisco a questo progetto politico è la necessità di un ritorno alle origini. Il Movimento Cinque Stelle si basava sugli obiettivi dell’Idv, che abbiamo sostenuto nel 2008 e nel 2009, prima alle politiche poi alle europee", ha detto Alessandra Bencini, sostenendo di essere stata "buttata fuori" da Beppe Grillo tredici mesi fa. "Da allora mi trovo in un limbo. Per portare avanti i valori in cui credo la cosa più naturale è rientrare in un gruppo in cui ho creduto dall’inizio" e che rappresenta "l’originale" su cui il Movimento Cinque Stelle è stato costruito, ha aggiunto, con il "copia-incolla".
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