Roma Capitale, approvato il bilancio 2012. Con 34 voti favorevoli, 20 contrari e 1 astenuto, l’Assemblea capitolina ha approvato il bilancio di previsione 2012. La manovra, ammonta a circa 10 miliardi di euro (5 miliardi e 242 milioni circa per la parte corrente e oltre 5 miliardi per il piano investimenti) ed include il progetto di bilancio deliberato dalla giunta a marzo e l’emendamento di ottobre. Inoltre, riflette gli effetti della più imponente manovra restrittiva governativa attuata sugli enti locali: tagli del 40% sui trasferimenti ai Comuni fra il 2008 e il 2012: forte riduzione dei margini di investimento per effetto del patto di stabilità.
Per ristabilire l’equilibrio finanziario, il bilancio 2012 fa leva sull’Imu: aliquota del 5 per mille per le prime case e 10,6 per mille per le seconde case ed altri fabbricati. Aumento che si prevede comporti maggiori introiti per 614 milioni alle casse capitoline. Sempre per l’equilibrio finanziario, la manovra prevede il raffrozamento della lotta all’evasione fiscale con strumenti più incisivi, fra cui la costituzione di una “task force”. Gli introiti sono destinati all’abbattimento dell’Imu e ad interventi per il sociale e l’occupazione. Rispetto al rendiconto 2011, con la manovra 2012 ci sono 18 milioni di euro in più per il sociale, circa 50 per la mobilità e 25 per l’ambiente.
Tagli, invece, alle infrastrutture (-11) e alle spese del Gabinetto del Sindaco (-5). Il piano degli investimenti è di oltre 3 miliardi (1,7 miliardi per le risorse pubbliche, 2,4 miliardi per le risorse private). Fra le priorità, le nuove linee della metropolitana (745 milioni a carico del Campidoglio); territorio e ambiente (381); patrimonio comunale (219), viabilità e mobilità (175).
Discussione su questo articolo