“C’è ancora tanto da fare, anche forse soprattutto sul fronte della sicurezza sul lavoro: anche negli ultimi giorni nuove vittime, nuovi infortuni. Non si può morire così: voglio approfittare per rinnovare il cordoglio e la vicinanza ai familiari delle vittime, ma sono consapevole che il cordoglio non basta bisogna continuare ad agire, di fronte a questo fenomeno come ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella non sono tollerabili né indifferenza né rassegnazione”: così il premier Giorgia Meloni, in videomessaggio diffuso alla vigilia del Primo Maggio.
“E’ il motivo per il quale – aggiunge – questo governo ha sempre messo al centro della sua azione questo tema, lo abbiamo fatto ad esempio con la patente a crediti, con l’assunzione di un nuovo personale ispettivo per incrementare i controlli, con le risorse per premiare le imprese che investono in prevenzione: oggi dedichiamo la festa dei lavoratori a questo tema e ci impegniamo a fare ancora di più, abbiamo reperito insieme all’Inail altri 650 milioni di euro per mettere in campo nuove misure concrete che insieme ai 600 milioni già disponibili dei bandi Inail destinati a cofinanziare gli investimenti delle imprese in questi ambiti portano a oltre 1 miliardo e 200 milioni le risorse disponibili per migliorare la sicurezza sui posti di lavoro.
Vogliamo potenziare il sistema di incentivi e disincentivi per le imprese, in base chiaramente alla loro condotta in materia di sicurezza, con particolare attenzione al mondo agricolo.
Continueremo al mettere al centro la cultura della prevenzione perché prevenire è sempre il migliore degli investimenti possibili dedicheremo risorse alla formazione dei lavoratori, intendiamo occuparci anche di scuola non solo rafforzando la conoscenza di questi temi di queste materie tra i giovani ma anche rendendo strutturale l’assicurazione INAIL per studenti e docenti che questo governo ha introdotto nel 2023″.