Antonio Di Pietro, durante la registrazione della trasmissione “In onda”, parla fra le altre cose anche di legge elettorale: “La legge elettorale credo non possano non cambiarla. Faranno un papocchio qualsiasi, visto che il capo dello Stato ci ha messo la faccia, con artifizi e raggiri faranno credere che c’e’ il nuovo, per dire ai cittadini che tutto cambia mentre nulla cambia”.
Per il leader dell’Italia dei Valori servirebbe invece “una catarsi totale, alle prossime politiche va avanti chi ha il coraggio di rinnovarsi e i partiti tradizionali moriranno”. "Può darsi che tutti noi saremo superflui. In questo momento, non solo in Italia, c’e’ una decisione da prendere: andare verso un governo di destra, dove chi può fregare l’altro ha successo", o verso un governo che punti anche alla solidarietà.
Per Di Pietro, che nello studio di La7 è insieme a Nichi Vendola, leader Sel, la famosa foto di Vasto è "la proposta che noi facciamo come punto di partenza". "Cosa lancia Bersani – ha commentato il leader IdV – non lo sappiamo ancora. Sappiamo quello che abbiamo lanciato noi, la riproposizione della ‘foto di Vasto’ come inizio per una alleanza più larga".
“Ho già scritto a Bersani: ‘Caro Luigi, ti aspetto…’. E per la terza settimana di settembre, dal 21 al 23, annuncio una nuova Vasto. Se Bersani viene? Il Pd e’ un po’ come la vecchia Dc: dice sì ma anche no”.
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