“Nel corso dell’ultimo anno, come Coordinatore degli Italiani all’estero per Forza Italia, ho visitato diversi Paesi e conosciuto le più varie realtà dell’emigrazione italiana all’estero. Incontrare le comunità italiane di Germania è stato per me un piacere particolare: perché è qui che riconosco da un lato il meglio dell’emigrazione e dall’altro il meglio dell’accoglienza”. Così il senatore Vittorio Pessina, responsabile nazionale del dipartimento italiani all’estero di Forza Italia, dopo la sua partecipazione a una riunione organizzata dal MAIE ad Amburgo, Germania.
“Uniti negli intenti e nell’impegno, Forza Italia e il Movimento Associativo degli Italiani all’Estero vogliono essere al fianco dei nostri connazionali, ovunque nel mondo. Abbiamo ascoltato la voce degli italiani residenti in Germania, abbiamo raccolto i loro desiderata e le loro priorità. Sono diverse le battaglie da portare avanti a favore della comunità italiana residente in terra tedesca e noi, Forza Italia e MAIE, le affronteremo insieme, supportandoci a vicenda, con lo scopo di rappresentare un fronte compatto contro un governo, quello guidato da Matteo Renzi, che non sa fare altro che tassare gli italiani all’estero e distruggere il Sistema Italia nel mondo”.
Lo scopo dell’incontro, aggiunge, è stato quello “di ascoltare direttamente dal territorio quali fossero le problematiche principali da affrontare. Ce ne faremo carico, a Roma, certi che anche dagli italiani residenti in Germania verrà il sostegno necessario per tornare a vincere le prossime sfide elettorali, per potere rappresentarli al meglio e difendere le loro istanze nei Palazzi che contano. E’ stata la mia prima visita alla comunità italiana in Germania e ce ne saranno altre. Ci stiamo organizzando e strutturando al meglio, dopo anni di cattiva gestione del dipartimento che oggi ho l’onore di guidare. Per svolgere al meglio il nostro compito – conclude Pessina – abbiamo bisogno di voi italiani residenti all’estero: dateci fiducia, metteteci alla prova, noi sapremo darvi le risposte che cercate”.
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