Dopo una lunga riflessione Silvio Berlusconi ha deciso: domenica sarà in piazza a Bologna insieme alla Lega di Matteo Salvini. Presente anche Giorgia Meloni con i suoi Fratelli d’Italia. Sul palco, assicurano gli organizzatori, nessuna bandiera di partito. La parola d’ordine sarà “compattezza”, per lanciare un messaggio chiaro, netto, a tutti: il centrodestra c’è, è unito e si prepara a mandare a casa la sinistra di Matteo Renzi.
Ora che Berlusconi ha deciso, saranno tanti gli azzurri ad essere presenti a Bologna. Non solo i big di Forza Italia ma soprattutto tante gente, tanti italiani che credono ancora nel partito del Cavaliere.
Intanto si temono scontri. Saranno infatti almeno quattro le manifestazioni anti-Salvini che si svolgeranno nelle stesse ore in cui è prevista la manifestazione organizzata e promossa dal Carroccio ma che ormai è diventata di tutto il centrodestra. Assente sarà Angelino Alfano, perché “non possiamo stare con chi sostiene il governo Renzi”, ribadisce ancora in queste ore il Matteo padano.
Ad aprire la kermesse di Bologna dovrebbe essere proprio l’uomo di Arcore, seguito da Giorgia Meloni e con Matteo Salvini in chiusura. L’appuntamento rappresenta senza dubbio l’inizio di un percorso, una piazza simbolica per un centrodestra unito, e’ un po’ il ragionamento con cui Berlusconi si appresta a tornare, dopo piu’ di due anni (l’ultima grande manifestazione che si ricordi e’ quella di Bari, nell’aprile del 2013) in una piazza ‘pesante’ come quella di domenica.
Salvini è soddisfatto per la presenza del Cavaliere a Bologna – “la sua partecipazione porta compattezza” – e nega qualsiasi "subalternità" di Forza Italia alla Lega. Sono due forze politiche distinte, che nel corso degli anni sono sempre state alleate e che ora si ritrovano per costruire un fronte comune contro la deriva renziana. Salvini assicura: “La piazza sarà strapiena”.
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