Tempo di vacanze e grandi partenze in aeroporto. Ma, nelle ultime settimane, chi parte, come anche nello scalo di Fiumicino, se non si e’ adeguato, ha dovuto fare i conti, non senza sorpresa, con una nuova norma entrata in vigore il 26 giugno scorso: l’obbligo anche per i minorenni in procinto di espatriare ad avere una loro carta d’identita’ valida per l’espatrio o un passaporto individuale. Non conta piu’ solo, pertanto, che un bambino abbia i propri dati riportati sul documento del genitore. A rischio quindi lo stop all’imbarco. E diversi passeggeri, ignari del nuovo provvedimento, sono incappati, a quanto si e’ appreso, in queste settimane nell’inconveniente. Ma il fenomeno iniziale, viene riferito in aeroporto, e’ ‘drasticamente in calo’.
Ad illustrare i contenuti della norma il Direttore della V Zona della Polizia di Frontiera, Antonio Del Greco: ‘E’ un indirizzo della Ue del marzo scorso – spiega – a tutti gli Stati membri. Dispone che anche tutti i minori siano dotati di un passaporto individuale. Da allora e’ stato pubblicato su tutti i siti, su quello dei ministeri degli Esteri e dell’Interno, della Polizia di Stato, nonche’ ampiamente pubblicizzata da funzionari della Polizia di Stato e sui media nei giorni a ridosso dell’entrata in vigore, il 26 giugno’. ‘A ridosso della data – aggiunge Del Greco – qualcuno si e’ presentato in partenza qui a Fiumicino, con un minore, senza il titolo necessario: ovviamente, nostro malgrado, non e’ potuto partire. Il problema per lo piu’ e’ emerso solo nei primissimi giorni ed a Fiumicino abbiamo avuto in queste settimane solo poche decine di persone che non si erano adeguate alla norma – spiega – ed il fenomeno si e’ progressivamente e fortemente attenuato fino ad arrivare ormai quasi a zero in queste ultime giornate. Cio’ vuol dire che e’ stata valida ed efficace la comunicazione e la diffusione della notizia. Una soluzione last minute? In ogni caso la Questura di Roma si era attrezzata con la dotazione di attrezzature per la stampa del passaporto elettronico e lo stesso il locale Commissariato di Fiumicino, dove e’ stato potenziato il servizio. In alcuni casi, come ci e’ capitato, con un paio d’ore a disposizione, abbiamo potuto fare il passaporto per dei minori’.
Tra gli imbarchi a Fiumicino questa mattina emerge, a campione, che i passeggeri si sono adeguati alla norma, anche se in alcuni casi in extremis: ‘Sono riuscita in tempo utile a far fare il passaporto ai miei figli – riferisce una passeggera sarda in partenza per la Giordania – giravo in internet per organizzare il viaggio e per rinnovare il mio passaporto ed ho letto la novita’ per i minori. C’e’ stata un po’ di sorpresa da parte mia, perche’ tutto e’ successo negli ultimi giorni ma ce l’abbiamo fatta’. ‘A noi ci hanno avvisato degli amici – racconta una coppia in partenza per Parigi – e siamo riusciti a fare tutto in tempo con la carta d’identita’, per il bimbo, recandoci in comune’. Ed ancora: ‘Siamo stati fortunati – conclude una giovane coppia con bimbo in volo verso l’Egitto – perche’ ci ha avvisati l’agenzia di viaggi, ma so che parecchi sono rimasti a terra, purtroppo’.
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