Gianluca Grignani è stato tra i protagonisti della 65esima edizione del Festival di Sanremo, con la ballata sociale “Sogni infranti” – a vent’anni esatti dal suo esordio sul palco del Teatro Ariston con “Destinazione Paradiso” (1995), il brano che l’ha consacrato al grande pubblico e che ha dato inizio alla sua straordinaria carriera. “Che emozione! 20 anni esatti dopo il successo del mio album d’esordio ‘La mia storia tra le dita’ e la realizzazione del successivo ‘La fabbrica di plastica’. Due lavori, questi, che mi sono particolarmente a cuore: il primo disco ha venduto 3 milioni di copie, ‘La fabbrica di plastica’ è stata votata da Rolling Stone come la canzone che meglio rappresenta il rock italiano”.
Nei giorni del festival, è stata pubblicata l’edizione speciale “A Volte Esagero – New Edition 2015” (Sony Music), l’album uscito alla fine dello scorso anno, arricchito in questa occasione da 2 inediti (il brano sanremese “Sogni infranti” e “Preghiera moderna”); dal duetto straordinario con il rapper Emis Killa, in “Fuori dai guai”; una toccante versione acustica di “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco – presentata a Sanremo nella serata dedicata alle cover; e una nuova versione del brano “Come un tramonto”. Completano la tracklist “Non voglio essere un fenomeno”; “L’amore che non sai”; “A volte esagero”; “Il Mostro”; “Madre”; “Fuori dai guai”; “Rivoluzione serena”, “Maryanne”, “L’uomo di sabbia”.
Adesso il tour: “Il mio obiettivo è quello di cantare in tutta Italia, ho una grande voglia di suonare dal vivo”. Prodotto dalla Color Sound, il tour ha preso il via il 4 aprile dal comprensorio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale.
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