Sperticate lodi dei giornali nostrani all’arrivo di Mario Monti negli States. Il TIME gli dedica la copertina chiedendosi se quest’uomo potrà salvare l’Europa.
E’ certo che le aspettative "sull’uomo nuovo" sono alte e sicuramente l’immagine che dà all’Europa, ai mercati ed agli Stati Uniti D’America è del tutto diversa da quella offerta dal Presidente del Consiglio precedente, oppure dell’ultimo eletto, come preferite.
Però non mi convincono. Non mi convince la Merkel, serena per l’approdo dei tecnici affinchè la Germania possa avere meno timore dell’iperinflazione. Non mi convince Sarkozy, che ha salutato di buon grado il "governo grigio" in modo tale da garantire continuità allo shopping francese nei confronti delle imprese italiane. Non mi convince Schulz da sempre ostile a Berlusconi oggi d’accordo con le politiche d’austerità italiche.
Last but not least non mi convince Obama che ha dichiarato: «Mario, il lavoro che stai facendo in Italia è eccezionale. Mi è piaciuta la tua partenza a razzo, hai tutto il mio sostegno». Eppure nel Giugno 2009 leggete cosa affermò: «Great to see you, my friend!» (è bello vederti, amico mio), poggiandogli entrambe le mani sulle spalle. «Oltre al fatto che a me il premier italiano piace personalmente – proseguì Obama – anche i nostri popoli si amano e hanno profondi legami e profonda comunità di valori». Tutto ciò era rivolto a Silvio Berlusconi, ma il TIME non dedicò nessuna copertina ed i giornali italiani non scrissero fiumi di parole per elogiare le qualità diplomatiche del Cavaliere.
Il sospetto è che sia tutta una questione di percezione, di immagine e non di sostanza. E’ facile governare quando su 630 deputati dai 400 ai 500 ti votano la fiducia senza che nessuno si prenda le responsabilità politiche di quello che si sta compiendo. Monti è altamente velleitario in quello che afferma, cambiare il modo di vivere degli italiani senza essere stato neanche eletto e consacrato dalla sovranità popolare è un golpe bianco, perpetrato dai poteri forti senza nessuna legittimazione.
Un tempo li chiamavano dittatori, oggi professori esperti. Come dicevo prima cambia la forma non la sostanza. Se Mario salverà l’Europa e i mercati, chi salverà l’Italia?
twitter @andrewlorusso
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