In Sardegna una donna si tuffa in mare per salvare il figlio e un amichetto di sette anni e annega davanti agli occhi del marito. Altro drammatico incidente in Liguria per un ragazzo di 18 anni. Ancora una volta la mancanza di prudenza con il mare grosso si trasforma in tragedia. Due vite spezzate dalla voglia estiva di un bagno nonostante le avverse condizioni. E in Calabria un uomo e’ morto dopo che il suo gommone si e’ schiantato sugli scogli, gravi le due donne che si trovavano a bordo con lui.
A La Maddalena una tranquilla vacanza in famiglia diventa un incubo per una turista romana di 50 anni di origini istriane, Natalia Moavaz. Oggi era andata con il marito, il figlio e un suo amichetto di sette anni sulla spiaggia di Baia Trinita. Una volta in acqua i due bambini si sono trovati in difficolta’: oltre al mare grosso c’era un forte vento con raffiche di oltre 40 km orari. La madre non ci ha pensato su due volte e si e’ tuffata. Suo marito e’ riuscito a raggiungere il figlio, che si era aggrappato a degli scogli, poi ha messo in salvo anche l’altro bambino. La donna, invece, forse per lo sforzo o forse per un improvviso malore, e’ annegata.
Immediato l’sos dalla spiaggia: un sottufficiale della Marina in ferie si e’ gettato in mare, subito raggiunto dagli uomini della Capitaneria di Porto. Insieme hanno recuperato la donna riportandola a riva. Sono poi intervenuti gli operatori del 118 e i sanitari dell’ospedale locale, che hanno cercato di rianimare la turista. Ma purtroppo ogni tentativo e’ stato inutile.
Non e’ la prima tragedia in mare quest’anno in Sardegna: a meta’ giugno un turista tedesco di 51 anni, anche lui in vacanza, mori’ annegando davanti a una spiaggia di Badesi, in Gallura.
L’altro annegato di oggi e’ invece un 18enne ligure. Fabio Boni si era tuffato nel mare del levante genovese assieme alla fidanzata di 17 anni, ma il mare grosso e la corrente li ha trascinati al largo. Tre bagnanti, di cui uno con brevetto da bagnino, si sono buttati in acqua: la giovane e’ stata salvata, mentre il 18enne ha perso i sensi. Anche uno dei soccorritori ha avuto difficolta’ a ritornare a riva. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di porto, i sommozzatori, l’elicottero dei vigili del fuoco e le volanti della polizia.
Il ragazzo e’ stato trasportato con l’elisoccorso al pronto soccorso dell’ospedale San Martino, dove i medici hanno cercato di rianimarlo, ma anche in questo caso non c’e’ stato nulla da fare.
Fatale l’impatto sugli scogli, invece, per un uomo in vacanza nel Vibonese. La vittima era a bordo di un gommone con moglie e figlia quando, per cause ancora in corso di accertamento, il natante e’ finito sulle rocce al largo di Capo Vaticano a Ricadi. L’uomo e’ morto sul colpo mentre le due donne sono ricoverate in gravi condizioni nell’ospedale di Catanzaro. Ferito nelle operazioni di salvataggio anche un bagnino di 19 anni di Tropea.
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