"Importantissima la svolta venuta fuori dall’ultimo ufficio di presidenza del Popolo della Liberta’. Avere scelto le primarie come metodo per selezionare la classe dirigente vuol dire avere capito che e’ necessario dare alla base l’opportunita’ di scegliere chi deve essere ad occupare i posti di responsabilita’ all’interno del partito. Con questa svolta il PdL dimostra di volere riprendere il contatto con il territorio, aspetto fondamentale se vogliamo che i nostri elettori e i cittadini che credono ancora nel centrodestra italiano riacquistino fiducia nel nostro progetto". Cosi’ Massimo Romagnoli, PdL, presidente del Movimento delle Liberta’, che prosegue: "Sia dunque la base a scegliere il candidato premier del PdL: per noi l’unico a poter puntare alla premiership e’ Angelino Alfano. Siamo in tutto e per tutto con il segretario, lo sosteniamo in Italia e fra gli italiani nel mondo con cui siamo in contatto come Movimento delle Liberta’. In questi giorni sto girando l’Europa per visitare le nostre comunita’, che continuano a chiedere di poter partecipare di più, e il fatto che il partito abbia deciso per le primarie e’ di grande importanza. Gli italiani nel mondo – conclude Romagnoli – continuano ad avere fiducia nel segretario del PdL e quando arrivera’ il momento di scegliere il proprio candidato premier non avranno dubbi: staranno ancora una volta dalla parte di Angelino Alfano".
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo