Massimo Romagnoli, ex deputato di Forza Italia arrestato nei giorni scorsi in Montenegro con l’accusa di traffico d’armi, passerà il Natale rinchiuso in cella. L’ambasciata d’Italia a Podgorica continua a seguire il caso da vicino. ItaliaChiamaItalia è in costante contatto con la sede diplomatica, secondo cui “Romagnoli – considerate le circostanze – sta bene”.
L’incaricata d’Affari dell’ambasciata, Antonella Fontana, ha visitato l’azzurro in carcere lunedì 22 dicembre. In una mail al direttore del nostro quotidiano online, Ricky Filosa, fra le altre cose spiega di essere “rimasta colpita” dalla “forza” e dalla “determinazione” di Romagnoli “nel dimostrare la sua innocenza”.
Fontana ha anche portato a Romagnoli i saluti di Filosa e di altri amici: Massimo “ricambia con affetto e commozione”.
Intanto diverse persone hanno contattato l’ambasciata d’Italia per chiedere notizie di Romagnoli: fra queste, anche Vincenzo Nicosia, presidente di Sicilia in Europa, connazionale residente nel Regno Unito. Dopo l’appello di ItaliaChiamaItalia, anche alcuni deputati hanno comunicato al nostro giornale che seguiranno il caso con attenzione: fra questi, il Sen. Aldo Di Biagio e l’On. Fabio Porta.
Il 24 dicembre Romagnoli riceverà in carcere la visita dall’ambasciatore italiano.
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