Giornata italiana oggi al Festival cinematografico dedicato ai giovani e organizzato da Emir Kurturica a Drvengrad (ovest della Serbia), dove a focalizzare decisamente l’interesse sono stati Monica Bellucci, che ha annunciato un suo prossimo film sulla Bosnia diretto dallo stesso Kusturica, e Matteo Garrone, il cui ultimo film ‘Reality’ e’ stato accolto con calorosi applausi e ha riscosso grande interesse nei giovani cineasti e studenti di cinematografia.
‘Il nuovo film sulla Bosnia si intitolera’ ‘Amore e Guerra’ e sara’ diretto da Emir Kusturica. Le riprese cominceranno a maggio’, ha detto la Bellucci subito dopo il suo arrivo nel pomeriggio a Drvengrad, accompagnata dal ‘padrone di casa’ Kusturica. Decine di reporter e fotografi, e una folla di turisti e curiosi, accorsi numerosi nel villaggio da fiaba tutto in legno anche per la splendida giornata di sole, hanno atteso per ore al freddo l’attrice italiana, giunta in un Suv nero con qualche ora di ritardo sul previsto. ‘Monica, Monica, please come to us’, hanno gridato in molti all’indirizzo della Bellucci, elegante e vestita interamente di nero ‘Sono commossa per questa vostra accoglienza cosi’ calorosa. Tornero’ presto per le riprese del film e mi fermero’ piu’ a lungo. Spero di conoscere meglio la vostra gente e il vostro Paese’, ha detto. E a ragione, visto che in precedenza nella vicina Banja Luka, il capoluogo della Republika Srpska (Rs, entita’ a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina) ha fatto una gaffe. Parlando con i giornalisti infatti ha scambiato la Republika Srpska per la Serbia. ‘Sono molto contenta di essere in Serbia’, ha detto. Al che Kusturica l’ha immediatamente corretta dicendole che si tratta della Republika Srpska. ‘Ma questo e’ molto difficile per me’, ha replicato l’attrice. A Banja Luka la Bellucci ha incontrato il presidente della Rs Milorad Dodik, da lei definito uomo ‘energico e affascinante’, e con lui e Kusturica e’ stata a Visegrad (la citta’ del Ponte sulla Drina, il celebre romanzo di Ivo Andric) dove ha visitato Andricgrad, la citta’ in pietra dedicata allo scrittore che sempre l’estroso Kusturica sta realizzando. ‘Come si sente a essere considerata la donna piu’ bella del mondo?’, le ha chiesto un reporter. ‘Io non la vedo cosi”, e’ stata la sua risposta. ‘E’ vero, giro film, sono sulle prime pagine dei giornali. Ma quella non sono io. La vera Monica e’ una donna sposata e madre di due figli’.
Monica Bellucci si fermera’ qualche giorno a Drvengrad, ospite del Festival di Ksuturica, con il quale probabilmente comincera’ a mettere a punto la prossima lavorazione del film, che secondo alcuni osservatori potrebbe essere la risposta di Kusturica, noto per le sue vedute filoserbe (pur essendo nato a Sarajevo) al film ‘Nella terra del sangue e del miele’, prima regia per Angelina Jolie. Un film sugli orrori della guerra in Bosnia che pero’ e’ stato duramente criticato in Serbia, dove e’ stato accolto come un’opera anti-serba e filo-musulmana.
Successo oggi a Drvengrad anche per Matteo Garrone, del quale e’ stato proiettato ‘Reality’ nella sezione ‘Tendenze contemporanee’. Al termine del film, accolto nella sala gremita da lunghi e calorosi applausi, il regista romano si e’ intrattenuto a lungo a commentare la pellicola e a rispondere alle numerose domande dei giovani registi e degli studenti di cinematografia, i cui 28 lavori di questa sesta edizione del Festival concorrono per i premi, l’Uovo d’oro, di argento e di bronzo, che verranno assegnati a chiusura della rassegna il 22 gennaio.
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