Roma – Personale medico in corsia, ma solo all’interno degli ospedali di Inghilterra e Irlanda. Sono 160 i posti disponibili per infermieri e medici italiani all’interno degli ospedali del Regno Unito. La buona notizia arriva dalla rete Eures che, in collaborazione con il servizio sanitario nazionale del Regno Unito, Nhl Trust, e l’agenzia di reclutamento specializzata nel settore sanitario con sede in Irlanda, Best Personnel Ltd, sta selezionando 70 infermieri e 90 medici interessati a lavorare all’interno di ospedali o cliniche private e pubbliche Oltremanica.
Il recruiting rappresenta un’offerta molto interessante non solo per l’elevato numero di posizioni ma anche in considerazione dello stato di disoccupazione in cui si stanno ritrovando molti infermieri e medici italiani a causa del taglio alle strutture sanitarie e del buco economico di alcuni ospedali privati. Potranno occupare uno dei settanta posti disponibili per il ruolo dell’infermiere solamente quei candidati in possesso del titolo abilitante all’esercizio della professione, in grado di vantare un’ottima conoscenza della lingua inglese, sia parlata che scritta, almeno a livello B2.
Le posizioni potranno essere a tempo indeterminato o determinato a seconda del contratto offerto dalla singola struttura sanitaria, con orario full time di 38 ore settimanali La retribuzione sarà regolata dal National health service e sarà pari a circa 11,99 dollari l’ora netti, a seconda della posizione ricoperta. Un eventuale aiuto nella ricerca dell’alloggio potrà essere fornito a discrezione della singola struttura sanitaria.
Non solo infermieri. La Gran Bretagna è pronta ad accogliere anche personale medico, in alcuni casi anche senza esperienza purché in possesso di requisiti specifici. I posti disponibili sono 90, divisi tra 20 specialisti in medicina d’urgenza, 10 gastroenterologi, 10 neurologi specializzati in neuroriabilitazione, 10 neuro-anestesisti, 10 ematologi, 10 dermatologi, 10 geriatri e 10 gastroenterologi.
Anche in questo caso è importante la conoscenza della lingua inglese, sia parlata che scritta a livello B2, e si prevedono contratti a tempo determinato con orario full time di 38 ore settimanali. Il tipo di contratto e la durata varieranno da struttura a struttura, anche in base all’esperienza dei candidati, mentre la retribuzione sarà regolata dal National health service sulla base dell’esperienza e del livello di specializzazione. I candidati interessati possono inviare il proprio curriculum vitae modello europeo, in inglese e in italiano, entro il 20 maggio 2013 all’indirizzo eures@regione.lazio.it. Pronti a partire?
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